Gli esperti in materia di protezione e i professionisti del settore IT si sono a lungo confrontati sui benefici che l’autenticazione a due fattori (2FA, in inglese) può apportare in termini di protezione. Tuttavia, un recente sondaggio effettuato da LastPass ha dimostrato che il 70% degli utenti intervistati non usa o non è a conoscenza del 2FA. Sembrerebbe che molti di noi siano ancora all’oscuro di questo semplice metodo utile a potenziare la protezione e bloccare gli attacchi online.
Nel nostro sondaggio, abbiamo chiesto a 2.000 utenti se usassero il 2FA. Solo il 30% degli intervistati ha confermato il suo impiego su alcuni o su tutti i loro account personali o professionali. Un ulteriore 29% ha affermato di non utilizzare affatto il 2FA, mentre il 41% ha ammesso di non avere la benché minima idea di cosa fosse.
Secondo il sondaggio, la ragione principale che gli intervistati hanno addotto per il mancato utilizzo del 2FA è stata che la maggioranza (il 52%) non ne capiva bene il funzionamento. Ne risulta chiaro come le soluzioni attuali di 2FA falliscano nel tentativo di fornire agli utenti un’esperienza intuitiva e un’impostazione facile.
Se siete nuovi all’argomento del 2FA, il concetto è semplice: due livelli di protezione sono sempre più sicuri di uno. Con il 2FA, è necessario un secondo passaggio per ottenere l’accesso in fase di login a un account. In pratica, dovete combinare qualcosa che conoscete (la password) con qualcosa che avete (il telefono), o qualcosa di voi (l'impronta digitale), o il luogo in cui vi trovate (la posizione attendibile). L’accesso è consentito soltanto una volta fornite le informazioni richieste.
Perché il 2FA conviene? Perché anche se una password viene rubata o compromessa, il 2FA assicura che l’autore dell’attacco non possa ancora ottenere accesso all’account. Inoltre, la notifica relativa al tentato login può servire da avviso del fatto che qualcuno stia tentando di ottenere un accesso non autorizzato.
Utilizzare uno strumento di autenticazione a due fattori è uno dei modi migliori per tenere al sicuro i vostri dati e i vostri account online. E adesso, grazie a LastPass Authenticator, è anche uno dei più semplici. LastPass Authenticator rende più semplice e comodo mettere in pratica i migliori accorgimenti per la protezione dei dati personali. Grazie alle nostre notifiche push a un solo tocco, effettuare l’autenticazione al proprio account LastPass diventa facilissimo per tutti. È veloce, comodo e facile da usare.
Come se non bastasse, LastPass Authenticator vi consente di attivare il 2FA sia per il vostro account LastPass, sia per molti altri account importanti. Potete abilitare LastPass Authenticator ovunque sia supportato Google Authenticator, così potete anche consolidare il vostro 2FA in una singola app.
La nostra missione è quella di rendere più semplice e comodo mettere in pratica i migliori accorgimenti per la protezione dei dati personali. Abbiamo in serbo tanti altri fantastici aggiornamenti per LastPass Authenticator, perciò tornate a visitarci presto!
Metodologia di ricerca
LastPass ha commissionato a Lab42 un sondaggio eseguito su 2.000 adulti di età maggiore ai 18 anni che possedevano almeno un account online. Gli intervistati provenivano da: Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Germania, Australia e Nuova Zelanda. I dati sono stati raccolti tra il 4 e il 18 maggio 2016.