Gestire l’accesso dei dipendenti con una forza lavoro remota può essere complicato. Il team IT non deve solo consentire ai dipendenti di accedere alle risorse di cui hanno bisogno per il proprio ruolo, ma è chiamato anche a garantire la sicurezza di ogni interazione con tali risorse aziendali. La complessità aumenta a seconda del numero di dipendenti nell’azienda, del numero di applicazioni utilizzate e della varietà di dispositivi da cui i dipendenti accedono alle risorse aziendali.
Il Single Sign-On (SSO) può aiutare a proteggere e semplificare la gestione degli accessi, sia che i dipendenti lavorino in ufficio che da remoto. Il team IT può assegnare ai dipendenti l’accesso alle applicazioni aziendali da una vista centralizzata per mantenere la sicurezza e i dipendenti possono accedere a tutte le applicazioni assegnate senza dover digitare una password in modo da favorire la produttività.
Assicurati una supervisione e un controllo completi di ogni accesso dei dipendenti
Il Single Sign-On utilizza un protocollo, come Security Assertion Markup Language (SAML), per stabilire una relazione sicura tra un fornitore di identità e un fornitore di servizi. Un fornitore di identità consente al team IT di gestire le informazioni sull’accesso dei dipendenti, mentre un fornitore di servizi è un’applicazione che un dipendente utilizza sul lavoro.
Il team IT può delegare l’accesso dei dipendenti a un’applicazione tramite il Single Sign-On, e quell’applicazione apparirà quindi nel portale SSO dei dipendenti. Da quel portale, i dipendenti possono accedere semplicemente a tutte le applicazioni assegnate. I team IT possono gestire l’accesso a livello di singolo utente, di gruppi definiti o anche di ruolo lavorativo. Quindi, possono monitorare quali dipendenti accedono e a quali applicazioni, quando e da dove, nonché modificare i controlli degli accessi in base alle necessità. In questo modo, il team IT dispone di tutte le informazioni necessarie per revocare l’accesso se viene rilevato un comportamento sospetto o per implementare i criteri per limitare l’accesso in base a requisiti specifici.
Il Single-Sign On consente al team IT di collegare i dipendenti alle risorse aziendali di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro, nonché offre le informazioni necessarie quando i dipendenti non sono in ufficio, per mantenere il controllo e la supervisione completi.
Elimina le password dall’esperienza di accesso e migliora la produttività
Il Single Sign-On aiuta inoltre a eliminare le frustrazioni e i rischi associati alle password. La connessione protetta consente ai dipendenti un’autenticazione sicura per accedere al proprio lavoro, senza dover digitare una password per ogni applicazione. I dipendenti si autenticano solo una volta con il proprio fornitore di identità e poi con il Single Sign-On accedono a tutte le applicazioni che sono state assegnate loro dal team IT in un’unica vista centralizzata.
Le password sono frustranti e dover digitare una password complessa per ogni applicazione riduce la produttività, ma avere password deboli facili da digitare genera rischi. Il Single Sign-On aiuta a bilanciare sicurezza e produttività consentendo ai dipendenti di accedere al proprio lavoro in modo sicuro, a prescindere dalla postazione da cui lavorano, senza le frustrazioni associate alla password.
Protezione semplice di ogni punto di accesso
Il Single Sign-On è un componente fondamentale di una strategia di gestione delle identità e degli accessi che può aiutare le organizzazioni a gestire l’accesso per la forza remota in modo semplice e sicuro. Il team IT può mantenere la supervisione e il controllo nell’intera azienda e i dipendenti restano collegati al proprio lavoro in modo sicuro, qualunque sia il dispositivo da cui lavorano.
Per saperne di più su come la gestione delle identità e degli accessi può proteggere la tua forza lavoro remota, guarda il nostro webinar su richiesta Empower and Secure Your Remote Workforce (Potenzia e proteggi la tua forza lavoro remota, disponibile solo in inglese).
Share this post via:
