Rieccoci con una nuova edizione di LastPass
Insider, la rubrica trimestrale che ha lo scopo di tenervi aggiornati sui miglioramenti più recenti che riguardano tutte le nostre offerte, sia B2B che B2C, e presentarvi in anteprima le novità in arrivo nel mondo LastPass.
Tra nuove funzionalità e cambi di marchio, per noi il nuovo anno è partito subito in quarta e non vedevamo l’ora di condividere con voi tutto il lavoro che abbiamo fatto per migliorare LastPass.
Quindi, se usate LastPass per proteggere la vostra azienda oppure per tenere al sicuro le vostre credenziali o quelle della vostra famiglia, continuate a leggere l’articolo per scoprire quali novità vi abbiamo già messo a disposizione e quali ancora abbiamo in serbo per voi.
Nel caso vi fosse sfuggito
Non avete avuto modo di leggere la prima edizione di Insider? Siete curiosi di conoscere tutte le novità che abbiamo introdotto l’anno scorso? Date un’occhiata al
post di apertura della rubrica.
Avete saputo la
grande novità? LastPass sta diventando una società autonoma. Abbiamo deciso di investire in quelle aree che i clienti come voi ci hanno indicato come più importanti, quindi, come noterete presto, LastPass non smetterà di migliorare. Si tratta dello stesso eccezionale prodotto di sempre, ma da oggi sarà ancora più incentrato sulla protezione dei vostri dati.
Novità già disponibili
Per chi usa LastPass per proteggere la propria attività:
- LastPass ora si integra con Google Workspace
LastPass Business ha introdotto l’integrazione con
Google Workspace a dicembre dell’anno scorso, quindi ora avete la possibilità di sincronizzare la vostra directory Google con LastPass per facilitare il provisioning degli accessi e ottimizzare la procedura per aggiungere o rimuovere gli utenti. Una volta integrata la vostra directory con LastPass, potrete sfruttare i servizi di federazione per consentire ai dipendenti di accedere a LastPass con le credenziali di Google e ricavarne un’esperienza di autenticazione impeccabile, aumentando così l’usabilità del prodotto e favorendone l’adozione a livello aziendale.
- Aggiornamento per l’accesso federato con Okta
Per le imprese che usano Okta come IdP, è disponibile una nuova procedura autorizzativa tra LastPass e la piattaforma di gestione delle identità. Okta adesso supporta il codice di autorizzazione con flusso PKCE (Proof Key for Code Exchange), che è il metodo più sicuro per controllare gli accessi tra due parti.
Vi invitiamo, dunque, ad aggiornare la vostra configurazione federativa per rafforzare la sicurezza. Scoprite come fare
qui!
Novità in arrivo
Per chi usa LastPass per proteggere la propria attività:
- Nuovi livelli amministrativi personalizzati nella console di amministrazione unificata
I ruoli di amministratore personalizzati saranno presto disponibili nella
nuova console di amministrazione. Gli amministratori avranno maggiore controllo, potranno assegnare agli utenti il livello di accesso necessario per svolgere il proprio lavoro e saranno in grado di favorire la produttività dei dipendenti, pur mantenendo i dati aziendali al sicuro. Potrete finalmente creare tutti i ruoli personalizzati che vi servono!
I vostri ruoli di amministratore personalizzati, però, non passeranno automaticamente dalla vecchia console di amministrazione alla nuova versione. Ma, niente paura: ci metteremo in contatto con voi per aiutarvi a ricrearli e ricordarvelo periodicamente, dunque nulla andrà perduto! Vedetela come un’ottima opportunità per liberarvi di quei ruoli di amministratore che non vi servono più.
LastPass offrirà due nuove integrazioni IdP: PingOne for Workforce e PingFederate. Entrambe consentiranno agli amministratori di sfruttare il provisioning automatizzato grazie all’integrazione della directory. Inoltre, i dipendenti potranno usare le credenziali di Ping per accedere alla propria cassaforte LastPass, ricavandone un’esperienza di autenticazione impeccabile grazie all’accesso federato.
- Report sul monitoraggio del dark web
Oltre al nuovo criterio unificato introdotto di recente, il monitoraggio del dark web offre ora agli amministratori una reportistica dedicata che consente di acquisire un quadro più completo degli avvisi ricevuti dagli utenti finali. Potendo vedere quali utenti ricevono questi avvisi, gli amministratori hanno a disposizione un meccanismo di responsabilizzazione legato alle eventuali violazioni dei dati aziendali sensibili.
Per chi usa LastPass per proteggere le proprie credenziali:
- Avvisi di monitoraggio del dark web più completi
Dall’ultimo rapporto di LastPass sulla psicologia delle password, emerge che l’83% delle persone non ha modo di sapere se le proprie informazioni siano finite nel mondo sommerso del Web oscuro. Per questo motivo, gli avvisi di monitoraggio del dark web offriranno presto un quadro più completo grazie a un’analisi più mirata del Web oscuro, il che aumenta le possibilità di rilevare tempestivamente un’eventuale corrispondenza tra i vostri dati e le credenziali oggetto di violazione.
- Livello di sicurezza delle password nella cassaforte
Pur continuando ad avere libero accesso alla dashboard sicurezza, la vostra cassaforte presto vi offrirà un quadro più chiaro includendo un badge per indicare qualsiasi elemento presenti una password vulnerabile, riutilizzata o compromessa. Se tra le vostre password ve ne sono alcune a rischio, il
generatore di password di LastPass può aiutarvi ad crearne di nuove e più complesse (migliorando così il vostro punteggio).
Vi sentite ancora più
insider dopo questa nuova carrellata di novità su LastPass? Allora iscrivetevi alla nostra newsletter trimestrale per ricevere le novità più interessanti dal mondo LastPass direttamente nella vostra casella di posta elettronica! Per quanto ci riguarda, ci rimettiamo subito al lavoro per preparare la prossima carrellata di novità da presentarvi con lo stesso entusiasmo. A presto!
