L’amministratore informatico, questo sconosciuto

Gli amministratori informatici rivestono un’importanza cruciale per l’operatività quotidiana delle imprese. Dal momento che il loro operato avviene dietro le quinte, tuttavia, è facile non accorgersi di quanto facciano per semplificare il lavoro a tutti gli altri. Oltre a risolvere i problemi tecnici che gli utenti aziendali riscontrano di giorno in giorno, questa categoria di professionisti spesso si ritrova a dover conciliare svariate responsabilità, come ad esempio mantenere i software aggiornati e proteggere l’organizzazione dalle minacce informatiche. In questa terza settimana del mese dedicato alla sicurezza informatica, cerchiamo di saperne di più sugli amministratori informatici, su come usano LastPass e su ciò che potreste fare per aiutarli a proteggere meglio le imprese in cui lavorate.

La giornata tipo di un amministratore informatico

Un amministratore informatico passa la sua giornata alla costante ricerca di un equilibrio tra ciò che è urgente e ciò che è importante. Come prima cosa, controlla la posta elettronica e la chat aziendale per vedere se sono emerse nuove criticità. Passa in rassegna anche le attività previste per i progetti informatici a lungo termine che sono in programma, come manutenzione, aggiornamenti e distribuzione di nuovo hardware o software. Ma le emergenze da risolvere non mancano mai, spesso anche più di una volta al giorno. Gli imprevisti possono essere di qualsiasi tipo e vanno dall’alto dirigente che ha problemi con l’autenticazione all’attacco DDoS che disconnette il sito aziendale da Internet. Con il passare delle ore, un amministratore informatico riordina le sue priorità in base all’urgenza delle problematiche nel tentativo di conciliarle con le riunioni e gli altri impegni a più lungo termine. Un team informatico organizzato, efficiente e proattivo che può contare su una tecnologia con amministrazione centralizzata e avvisi proattivi ha più possibilità di battere gli inconvenienti sul tempo ed evitare che si aggravino. Ad esempio, un software come LastPass Business consente a un amministratore di applicare misure di sicurezza che proteggano gli account dell’organizzazione, uniformino le politiche aziendali in materia di password e riducano sensibilmente le richieste di supporto legate alle credenziali e all’autenticazione. La possibilità di gestire le password in maniera centralizzata consente al reparto informatico di risparmiare tempo e risorse preziose, ponendo un freno ai problemi dei dipendenti. La giornata lavorativa volge presto al termine, ma spesso non per un amministratore informatico: ci sono attività, infatti, che hanno tempistiche precise e non possono essere rimandate al giorno successivo. Come se non bastasse, la normale manutenzione del sistema spesso richiede di effettuare le installazioni durante la notte, quando per il team informatico è possibile causare meno disagi a clienti e dipendenti. Ma la giornata lavorativa di un amministratore informatico non finisce mai davvero! Alan Quinteros, specialista del supporto informatico presso LogMeIn, conferma scherzando: «E se qualcosa si guasta proprio mentre dormo?»

Le priorità più importanti di un amministratore informatico

Heidy Castaneda, una dei tecnici senior che lavorano per l’helpdesk di LogMeIn, descrive così la sua priorità principale: «Comprendere le difficoltà di natura tecnica dei nostri dipendenti e trovare soluzioni adeguate che ne migliorino l’efficienza e le conoscenze tecniche. Se il computer di una collega si arresta in modo anomalo o non le consente di effettuare l’acceso, voglio che si senta rassicurata in modo da tornare operativa nel più breve tempo possibile.» Anche se ogni impresa è un caso a sé e le mansioni di un amministratore informatico possono variare leggermente, tra le priorità di cui si deve occupare rientrano:

• Assicurare il corretto funzionamento dei componenti hardware e software dell’organizzazione
• Proteggere l’impresa dalle minacce informatiche, sia interne che esterne
• Diventare l’esperto di riferimento per quanto riguarda l’uso e la gestione dello stack tecnologico aziendale
• Collaborare con i fornitori di tecnologie per la manutenzione e l’aggiornamento dei sistemi
• Esaminare e implementare nuove tecnologie
• Monitorare le tendenze generali del settore specifico di propria competenza e del comparto informatico nel suo insieme

Tirando le somme, un amministratore informatico ha un grande carico di responsabilità: si destreggia tra le esigenze del personale in ambito tecnologico e la lista di priorità di cui deve occuparsi di giorno in giorno. Per Quinteros, gestire bene il tempo è indispensabile per riuscire a «trattare ogni evento imprevisto o richiesta con la massima cura». Per bilanciare il carico di lavoro giornaliero, gli amministratori informatici più esperti potrebbero avere la necessità di delegare alcuni compiti specifici agli amministratori del supporto tecnico. Nel farlo, tuttavia, devono assicurarsi di concedere le autorizzazioni e i livelli di accesso pertinenti a questi ruoli. Ne consegue che agli amministratori viene inoltre richiesto di comprendere e utilizzare le funzionalità avanzate in modo che possano trarre il massimo dalla tecnologia a disposizione e risparmiare quanto più tempo possibile.

Come ricambiare l’impegno di un amministratore informatico

Un amministratore informatico è sempre felice di aiutare i dipendenti e spiega volentieri come funziona qualcosa o perché deve essere fatta in un certo modo. Una cultura della trasparenza è fondamentale per Castaneda: «Creare un ambiente in cui le persone possano discutere apertamente di approccio alle password e protocolli di protezione può facilitare di gran lunga il nostro compito.» Ecco alcune delle cose che potete fare per aiutarlo nel suo lavoro dimostrando di apprezzarne gli sforzi:

• Completate in tempo le iniziative di formazione previste in materia di tecnologia e sicurezza informatica
• Segnalate i problemi tecnici descrivendoli nel modo più dettagliato possibile
• Utilizzate le tecnologie e i dispositivi che hanno ricevuto l’approvazione della vostra azienda
• Segnalate qualsiasi attività sospetta, come phishing e collegamenti di accesso non richiesti
• Documentatevi sulle migliori pratiche in materia di password e sull’autenticazione a due fattori, quindi adottatele
• Siate pazienti e non dimenticate che un amministratore informatico è una persona come voi

Il lavoro di un amministratore informatico può essere senz’altro gravoso e stressante. Purtroppo, capita più spesso che venga a sapere cosa non va, rispetto a ciò che invece funziona. Prefiggetevi l’obiettivo di diventare più responsabili in materia di sicurezza informatica e di attenervi alle raccomandazioni del vostro amministratore informatico, per esempio usando un gestore di password, se la vostra azienda ve ne mette uno a disposizione (altrimenti, il mese della sicurezza informatica è il momento ideale per rimediare). Oltre ad agevolare il lavoro degli amministratori informatici, aiuterete così anche le vostre imprese a essere più sicure e produttive: un approccio vincente che arreca vantaggi a tutti!